Questo è il nostro primo vero viaggio da quando siamo in possesso delle nostre nuove moto. I protagonisti di questa AVVENTURA siamo io e Gigi e siamo solo all'inizio della stagione motociclistica 2011!
Abbiamo a disposizione solo tre giorni per fare 1600km attraverso le bellissime montagne della Svizzera (Engadina), Baviera, Austria e Alto Adige per poi rientrare a Milano.
Il vero problema non sono le distanze, ma il meteo, il freddo, le basse temperature e la pioggia che rischia di trasformarsi in neve da un momento all'altro!
Nonostante questo siamo pronti,la voglia di partire è tanta e lo spirito di avventura ti permette di superare qualsiasi difficoltà. Prepariamo le nostre moto e dotati di un ottimo equipaggiamento partiamo...
IL VIAGGIO
3 giorni
1530km
2-3-4 Maggio 2011
Galleria Fotografica
Austia-Germania
Partecipanti
SIMO moto R1200 GS Adv
GIGI moto F800 GS
Itinerario
1 giorno Milano-Lindau
Sono le 8 del mattino e siamo già pronti a partire. Nel mirino abbiamo Lindau, un piccolo paese turistico situato sulla sponda tedesca del Lago di Costanza. Ci aspettano 450km di strade di montagna, 5 passi alpini per un totale di circa 8 ore di moto.
Essendo Maggio,abbiamo dovuto organizzare l'itinerario cercando passi alpini aperti tutto l'anno, vista ancora la presenza di neve in questa stagione sui principali passi delle Alpi!
La giornata sembra nuvolosa, e fortunatamente le temperature non sono troppo basse. Prendiamo a Seregno la SS36 che ci porta in circa un'ora a Chiavenna. Fin quando siamo sotto le gallerie che costeggiano il Lago di Como rimaniamo asciutti,ma finita l'ultima, un bellissimo scroscio d'acqua,già preannunciato da un cielo grigio carbone che si riusciva ad intravedere all'orizzonte tra una galleria e l'altra, ci accoglie! Decidiamo di non fermarci e proseguiamo,la scelta si rivela ottima,infatti a Chiavenna,una volta preso il bivio per il Passo del Maloya il cielo sembra riaprirsi. Continuiamo sulla SS37 fino al confine svizzero dove poi cominciamo la salita per il Passo Maloya. Eccoci,finalmente un pó di curve,il nostro giro è iniziato, siamo entrati in Svizzera e si comincia a salire!
Passo Maloya |
Continuano a seguire la statale 3 fino a Silvaplana dove poi continuiamo sulla statale 27 in direzione Zernez. In centro al paese prendiamo il bivio per il Pass del Fuorm e rientriamo in Italia (Val de Nosta,Trentino Alto Adige) dalla dogana di Pontevilla. Siamo passati sotto il Granmaestro Stelvio, abbiamo visto il cartello passo chiuso, e ci riproponiamo di passarci nei prossimi mesi!
Arrivati a Sluderno seguiamo il cartello per il confine Austriaco,iniziamo a percorrere i larghi e veloci tornanti che in un batter d'occhio ci portano a raggiungere il Passo Resia. Prima di attraversare il confine di stato, cogliamo l'occasione per ammirare nell'omonimo Lago il campanile della chiesa sommersa; definirei il tutto suggestivo e particole sopratutto per persone come Gigi che non ci sono mai state!
Lago Resia |
Attraversiamo il confine Austiaco e seguiamo le indicazioni per Landeck per poi seguire la S16 fino al bivio con la S198. Sono ormai le 14, mancano circa 150km a destinazione e la fame comincia a farsi sentire. Decidiamo quindi di fermarci a pranzo in località St Anton,troviamo un unico posto, dopo diversi tentativi, e non ci facciamo scappare l'occasione di mettere qualcosa di caldo nello stomaco. Un immancabile piatto di salumi e formaggi locali e un bel gulasch caldo sono la soluzione per recuperare le forze!
Nel frattempo guardiamo fuori dalla finestra e notiamo che inizia a piovere,una pioviggine fastidiosa che ci accompagnerà poi per buona parte della giornata.
Riprendiamo il giro, facendo prima il Flexenpass sulla S198 e poi l'Hochtannbergpass sulla S200.
A questo punto iniziamo a seguire sempre la S200 che nel giro un'oretta abbondante ci permette di arrivare a Bregenz. Siamo arrivati al confine con la Germania, abbiamo il famoso Lago di Costanza sula nostra sinistra e cominciamo a intravedere la nostra destinazione. Siamo inoltre contenti del fatto di aver abbandonato in Austria la pioggia. Il cielo è sereno e poco nuvoloso.
Lago di Costanza |
Eccoci, siamo arrivati a Lindau e andiamo diretti all'ufficio informazioni in centro al paese. Qui riusciamo a trovare una sistemazione ottima e poco costosa per la notte.
La sera ceniamo in un tipo locale del paese, che era stato consigliato a Gigi dall'ufficio turistico, dove mangiamo una grigliata di carne mista!
Soddisfatti della giornata e dei chilometri percorsi rientriamo in albergo per andare a riposarci sapendo che l'indomani ci sarebbe aspettata una giornata non molto leggera,viste soprattutto le previsioni!
2 giorno Lindau-Zell an See
Contrariamente a come speravamo,appena aperta la finestra,riceviamo la conferma che previsioni meteo era corrette! Un diluvio universale, ma soprattutto freddo,freddo e ancora freddo.
Sono le 8.30,siamo già belli vestiti e pronti a partire! Da Lindau seguiamo la statale 308. Nonostante il brutto tempo, il freddo e la nebbia che ogni tanto incontriamo siamo affascinati dalla bellezza di questi posti e di questa strada! A dir poco meravigliosa e nonostante tutto riusciamo anche a divertirci, un asfalto drenante a dir poco perfetto,sembrava quasi di essere sull'asciutto!!
Baviera |
Incrociamo bellissimi paesi e bellissime strade,ma più volte siamo obbligati a cambiare strada, lavori in corso inaspetttati e passi di montagna chiusi per neve sembrano perseguitarci. Arriviamo cosí a Fussen,abbiamo fatto troppi pochi chilometri ed è quasi ora di fermarci a mangiare qualcosa. Decidiamo cosí di mettere nel mirino per pranzo Garmisch-Partenkirchen. Fortunatamente il tempo sembra migliorare,nulla di che, ma almeno smette di piovere e questo ci permette di ridurre i tempi di percorrenza! Sono le 14 e ci fermiamo per pranzo dopo aver fatto solo 200km,buonaparte fatti sotto un diluvio universale e un freddo polare (temperature intorno ai 3C costanti con pioggia).Ragionando sulla distanza mancante a destinazione,Salisburgo,ci rendiamo conto che comincia a diventare difficile arrivare nella città austriaca ad un'ora decente per riuscire a trovare un albergo e orientarsi nel posto. Pensando all'indomani, a quello che ci sarebbe piaciuto fare, decidiamo di avvicinarsi alla grande meta da raggiungere, mettiamo quindi nel mirino Zell Am See,un piccolo paese di montagna ai piedi del Maestro Grossglockner!
Dopo esserci scaldati, ma soprattutto con la pancia piena ci rimettiamo in marcia! Seguiamo le indicazioni per Wellgau dopo poi seguiamo la statale S307, una statale meravigliosa costeggiata da alberi e da un fiume che ad un certo punto diventa lago, il Lago Sylvensteinsee. Un paesaggio mai visto e indescrivibile, proprio per questo motivo per percorre questa a strada occorre pagare un pedaggio di 3€, direi ottimamente spesi!
Seguiamo sempre la S307 e arriviamo al primo passo della giornata, l'Achenpass. Costeggiamo anche il Tagernsee per poi seguire le indicazioni per rientrare in Austria. La statale è sempre la stessa, la S307 che ad un certo punto decidiamo di abbandonare prendendo una strada secondaria e molto panoramica, la ST2075. Attraversiamo il confine tra Germania e Austria attraverso l'Urspungpass,arrivando poi a Kufstein. Meravigliosa notizia, sembra essere tornato il bel tempo e riusciamo a riconoscere qualche scorcio di cielo azzurro. S173 e poi S178 ci permettono di arrivare in poco tempo al bivio per Kitzbühel. La Thurn Strasse ci permette di svalicare, passando per l'omonimo passo Thurnpass, a Mittersill.
Nel giro di 20 minuti arriviamo a destinazione dove troviamo un ottimo albergo pronto ad accoglierci per la notte! Alla fine di questa giornata il contachilometri segna 450km, e cosa esiste di più rilassante se non una bella sauna e un bel bagno turco prima di cena?
Non vediamo l'ora di domani per poter conquistare il mitico Grossglockner,anche se....non siamo poi cosí sicuri di riuscire a salirci visto il brutto tempo della giornata appena trascorsa.
3 giorno Zell an See-Milano
Eccoci,svegli e pronti a partire,ma il nostro entusiasmo viene subito smorzato dalla risposta che ci da la ragazza dell'albergo che gentilmente ha telefono al centro informazioni per sentire le condizioni della strada. La strada probabilmente rimarrà chiusa per tutta la mattina fino a quando gli addetti non finiranno di togliere la neve fatta il giorno prima!
Nonostante questo decidiamo di andare lo stesso a vedere con i nostri occhi, e la risposta che ci danno è esattamente quella che non volevamo: "troppo pericoloso,causa ghiaccio sulla strada per salire con le moto".
Niente, sconsolati decidiamo di tornare indietro. Facciamo il tunnel che da dopo Mittersill porta a Lienz, non male la strada; il costo del pedaggio del tunnel è di 9 €.
Dopo Lienz seguiamo la statale 100 che una volta attraversato il confine diventerà SS49. Arrivati a Dobiacco cominciamo a salire e comincia il divertimento...
Lago di Misurina |
...uno dopo l'altro conquistiamo nell'ordine il Passo Tre Croci, Passo Falzarego, Passo Valparola, Passo Campolongo, Passo Pordoi e infine una capatina prima di pranzo al Passo Sella.
PAsso Falzarego |
I paesaggi sono magnifici,le starde sono favolose e il sole rende tutto fantastico.Ovunque ti giri il panorama è meraviglioso.
Passo Sella |
Decidiamo quindi di fermarci a pranzo in un bar a Canazei, un panino veloce e via pronti a ripartire. Ultimo passo della giornata, e purtroppo anche del giro, Passo Costalunga, collegamento tra la Val di Fassa e la Val d'Ega per poi andare a Bolzano a prendere la tanto odiata autostrada!
Lago Carezza |
Arriviamo a casa la sera, questa volta il contachilometri segna 630km, per un totale di 1530km in tre giorni! Non male direi!
Gande Gigi, mio fido compagno di viaggio!!!!!
Informazioni generiche
Albergo Lindau
Brayers Gastehaus Lindau
Buona la sistemazione,l'unico vero problema è che parlano solo tedesco, niente inglese e italiano
70€ stanza e colazione per due persone
Albergo Zell am See
Hotel Gasthof
Ottimo la stanza,ottimo il centro benessere, ottima la cena e la colazione
70€ a persona
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